I testi delle mie canzoni - architetto Oscar L. Valente - studio di architettura

architetto oscar luigi valente
Vai ai contenuti
Intro
"Pensavo è bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra."
Fabrizo De Andrè - Amico fragile -
I testi, qui pubblicati, appartengono ad opere depositati presso SIAE tutti i diritti d'uso e di riproduzione sono riservati.
"IL PASSEGGERO"
13/03/2023 - 21/04/2023

Sospetto indicazioni, un po’ confuse, da questo fremito nel cuore,
mi chiama ogni volta a comparire per testimoniare amore.
Avverto, trascurato, quel rigore per capire cos’è il bene.
Non arresto pienamente questo mio navigare nel timore.

Riceve istruzioni incomplete, la mia vita, come fossi un “passeggero”,
da quello che noi tutti, abitualmente, accettiamo come il “nostro pensiero”.
Ora scorgo della sciocca vanità negli sguardi della gente.
Mi fisso nuovamente a ripensare, la mia anima è distante.

E’ così sincero questo passeggero che mi guida dove tu sarai.
Resterà leggero questo mio sentiero che mi porta dove tu mi avrai?
Mi darà un amore sacro per questo tempo?  Per non allontanarmi mai.

Accolgo, impressioni, un po’ confuse, da questo brivido nel cuore.
Mi chiama adesso, ora, a comparire per assicurare amore.
Nel silenzio la mia anima è presente e la vita e mi appartiene
e capisco, finalmente, liberato quale strada porta al bene.

E’ così sincero questo passeggero che mi guida dove tu sarai.
Resterà un mistero questo mio sentiero che mi porta dove tu mi avrai.
Mi darà un amore sacro per questo tempo?  Per non abbandonarmi mai.

"PETRICORE"
26/07/2023 - 25/08/2023

Siamo condizionabili, sospettiamo dei nostri simili,
Ci vantiamo di cose inutili nella ricerca di serenità.
Viviamo di abitudini, di queste situazioni sterili
e vantiamo solamente lividi nella ricerca della libertà.
Ti inseguo, non ti trovo, non sei qua?
Il male dentro al buio ci tradirà.

Siamo manipolabili, ci adeguiamo ai nostri simili,
Lamentando quei sogni unici nella ricerca della novità.
Cresciamo in abitudini, terre fredde di solitudini
pretendiamo solamente complici per la ricerca di felicità.
Il corpo confortato non basterà.
La vita, ora che brucia, mi guarderà.

Siamo giustificabili, siamo essenza di vite fragili,
ci sentiamo ogni volta piccoli in questa corsa per necessità.
Ondeggiamo in consuetudini, in requisiti indispensabili
e non vediamo le cose semplici per la ricerca della santità.
 
L’amore, non si ferma, con l’età.
La grazia, dei tuoi occhi, mi salverà.

Siamo inafferrabili, brevi amori con sguardi vigili,
ci sentiamo ogni volta piccoli in questa vita di necessità.
Offuscati da consuetudini, sentimenti indispensabili,
non vediamo le azioni utili per la promessa della santità.

Ti cerco, non ti trovo non sei qua?
Ti sento, non ti trovo non sei qua?
La pioggia, generosa, mi laverà.

"IL BATTITO DEL CUORE"
24/10/2018 - 15/11/2018  19/01/2023 - 23/01/2023

Parole intese senza amore, per non aver nulla da dire.
Provo a guardarti con stupore, trovo il calore per guarire.
Sabbia, ruvida di stelle l’anima mia che danza.
Tutta sulla tua pelle docile è la tua presenza.

Confesso quando io ti sogno  che ho tutto il sangue consumato.
Mi affido con diverso impegno a questo buio affilato.
Fresco vino rosso e neve ora celano il mio torto.
Raggiungo, te, con passo lieve, con tutto questo fiato corto.

Parole oscene nel mio amore per questa vita da affrontare.
Leccare il fianco del tuo cuore è un mistero da imparare, per me.
 
Respirare questo amore per saziarsi lentamente.
Perché è forte il tuo sapore, con questo ritmo costante.
Eccitanti novità, sono entrate dentro me.
Domani forse mi amerà?  Senza contare lacrime?
 
Parole oscene con il mio amore in questa vita da punire.
Sfidare il fronte del dolore con l’istinto e poi colpire.
Amando il battito del cuore, precipitando e poi zittire.
"LA VERITA' NASCOSTA"
28/02/2023 - 05/03/2023

Mi hanno detto che la Verità ha diversi aspetti,
io obbietto solamente ai suoi difetti
Non ha sguardi per distinguere,
per considerare la formula che libera o ci fa male.
Hai mai pensato a quello che ti attendi?
Mercanteggiando il prezzo a cui la vendi?

Necessaria ma difficile, sempre da scrutare,
amara e discutibile da accettare
Verità perfetta, senza corruzione,
che schiaccia forte dentro al cuore in continuazione.
Ho riflettuto e quando non la ascolti,
quante menzogne mi porto sempre avanti!

Quanto spazio fuori non mi capisco dentro,
ti guardo, ora mi spogli e sono spento.
Troppo spazio vuoto che mi rovina dentro,
ti cerco, ora mi chiami, ma non ti ascolto.

Voglio sguardi per distinguere,
per considerare la formula che libera dal nostro male.

Quanto spazio fuori non mi capisco dentro,
mi chiami ora mi giro e passi accanto.
Troppo spazio vuoto che mi rovina dentro,
ti sento, ora mi chiami e sono pronto.

Tu mi dici che la Verità non ha mai difetti,
io credo solamente ai suoi effetti.






"DAIMON" (guida divina)
26-27/08/2022

Lasciami gustare, il favore, di una vita in libertà.
Dove ogni pensiero si separa senza la mia volontà.
Un contatto libero, dentro ad un tempo immobile, che richiama la mia identità.

Voglio ritrovare fortemente questa mia diversità.
Esser quell’urlo devastante nella mia moralità.
Come un canto libero, fuori tempo massimo, perdere la fede, fatalità?

Ricordami di questi luoghi da santificare.
E portami dentro al tuo buio dove naufragare.
Rovinami quel corpo santo da mortificare.

Fammi respirare il profumo della tua infedeltà.
Quando il mio pensiero si allontana senza la mia volontà.
In un ardire libero, dentro ad un tempo complice, figlio della mia voracità

Lasciati santificare da parole amare
Riportami dentro al mio cuore per ricominciare.
Proteggimi in un corpo santo da beatificare.

Conducimi nei vecchi miti da santificare.
Cancellami dentro all’'ignoto dove naufragare.
Proteggimi in un corpo santo da beatificare.
"TRA CIELO E TERRA"
20/10/2022 - 09/11/2022

In questo cielo che mi distrae senza una ragione, senza discussione.
Afferro l’ombra che fugge libera per la terra, dentro alla terra.
Difficile capire quando tu sarai laggiù distante ma in me presente.
Racchiusa tutta dentro un sogno, mi offrirai la verità?

E’ in questo cielo, così distante, mi perdo e mi rivesto con il “vestito giusto”.
La convinzione del “vivere felice”, cancella la realtà, è solo falsità.
È facile guarire quando tu sarai per me sorgente, sempre crescente.
Affronto il fondo del mio cuore e la mia anima rinascerà!

Mi appari giovane nel desiderio senza alcun bisogno di parlare.
Lasciarsi andare, ora uniti, in questa terra da demolire.

E’ questo il cielo che io frequento, lo vivo e non capisco se ancora tutto a posto.
Con questa vita che mi seduce ancora in questa terra, dentro ad una guerra.
E’ facile capire quando io sarò con te presente, completamente.
Varchiamo il buio della notte e questo amore ci salverà.

Ti accolgo libera dal desiderio senza più un bisogno di lottare.
Abbandonarsi e poi pregare, in questo cielo da costruire.
"L’URLO"
18-21/03/2022

Domani magari vorrai decidere se vivere.
O perdere ancora quell’anima e chiudere il cuore; inganni l’amore?

Come potrai ricucire  la carne strappata e a morsi venduta?

Nel sogno di un letto disfatto, di giorno rifatto.
Per credere che ogni lamento sia il vero piacere sottile tormento.

Quando sarai lì da sola cosa farai di quelle lenzuola?

Le bende tagliate per occhi perduti e ingannati ormai consumati.
"I NOSTRI CONFINI"
23-25/04/2022

Dentro nel ventre giochi col fuoco prendimi l’anima bruciati un poco.
Fammi capire che cosa vuol dire: "godere da amanti e gioire".

Batte il mio cuore come un martello, spingi più forte sei dentro al cervello.
Voglio capire da cosa fuggire: “L'impegno, l’amore e dopo mentire?”

Esulti davvero di questa stagione? Lambisco il tuo corpo con poca attenzione:
“Che cosa vuol dire trovarsi vicini? Combattere nudi coi nostri confini?”

Dentro al mio ventre spegni il tuo fuoco comprami l’anima, sciupala un poco.
Fammi capire che cosa vuol dire l’amore di notte e di giorno partire.

Sazia la bocca con questo denaro! La furia è passata ma adesso ti imploro:
“Che cosa vuol dire restare lontani? Arrendersi nudi ai nostri destini?

Dentro nel ventre giochi col fuoco prenditi l’anima bruciati un poco.

“Che cosa vuol dire trovarsi vicini? Combattere nudi coi nostri confini?”
"L'ANGELO"
05-18/1/2019 - 02/02/2022

Alza i tuoi occhi con vigore ti voglio guardare,
giudizio “in guardia” su qualcosa da evitare.
Il corpo usato solamente per adescare!
Pena la solitudine che a volte ti può schiacciare.

Alzo il mio sguardo con tormento ti voglio toccare ma…
Prudente è il gioco con cui mi lasci assecondare.
È un cambiamento? O la regola è stare distanti?
Punirsi a rimanere in vita come due singoli amanti.

Il “fuoco”, che c’è dentro di me, mi ha condannato all’amore
nessun giudizio di ragione lo spegnerà.
L’ angelo, che veglia su te, è il mio pensiero d’amore
ti aspetta fino in fondo nell’anima e ti salverà.

Restiamo soli come sogni e verità sciupate
diversa è la strada per le regole ignorate ma…
Il corpo ha osato finalmente per abbracciare!
Crescendo con l’anima che ora si può rivelare.
  
L’amore, vive dentro di te, nei panni di un impostore
nessun supplizio di peccato Vi separerà.
L’ angelo, difende ora me, col suo respiro d’amore
ci attende finalmente nell’ anima e ci salverà

Mai più il peso di menzogne.
Cade l’acqua e non ci spegne.
Mai più peso di vergogne.
Scende l’acqua e non ci spegne.
"LE CONSEGUENZE DEL MALE"
22-26/2/2022

C’è un cuore vivo che tu non vuoi sentire
perché ti sei fermata al male.
E' così facile corrompere la vita
lasciando tutto quanto andare.

Difendi il tuo confine con l'unica ragione
che sappia ingannare i tuoi sensi.
Derubi dalla vita la parte che ti importa
lasciando la ferita aperta.

C’è un tempo buono, che tu non vuoi guardare
perché ti sei assuefatta al male.
E' così facile finire nell’abisso
lasciandoci cadere il cuore.

Proteggi il tuo cammino con tutto quel rumore
che faccia incantare i tuoi sensi.
Sottrai alla tua vita la parte più gloriosa
negandoti ogni giorno qualcosa.

C’è un uomo falso, che ti offre il suo veleno
e tu lo servi al tuo destino.

Rinnova la tuo sorte combatti per l’amore
che possa svegliare i tuoi sensi!
Ridona alla tua vita la pace ed il valore
La forza di amarti per sempre.

C’è un cielo libero, che tu potrai avere
Se tu attraverserai il tuo male.
"LA PARTE INCORRUTTIBILE"
22/11/2021 -09/12/2021

Tu non hai più voglia di gustare il sapore dell’amore… potrai?
Sai che questo cibo è da scaldare?  Qualche volta fa anche male…lo sai?
Quel volto che cerchi non ti pensa.
La vita che fuggi ora, l’hai già persa!

Ma dammi il desiderio di mangiare solo avanzi dell’ amore… potrai?
Poi non avrò voglia di soffrire nel doverli ricordare… vedrai.
La voce che sento è sommersa.
La fame che provo ora è diversa... perciò.

Masticherò stanotte questo cuore sputando fuori l’anima
che a morsi torna libera da te. Libero con te

Tu o la tua intenzione di assaggiare quello che potevi bere… da me.
Ma guarda questo amore, ora è sangue che si lecca e non si estingue… per te.
Candido come il sale lui ci nutrirà.
Splendido come un sole ci riscalderà... perciò.

Mi servirò ancora del mio cuore cercando dentro l’anima
l’amore indispensabile per te. Unico per te

Custodirò un posto nel mio cuore tenendo un pezzo d’anima
la parte incorruttibile per te.
"IL MIGLIOR TORMENTO"
08/01/2022- 11/01/2022

Ora mi ricordo la tua fiaba per uscire da una casa.
Cercando come scusa una fuga, poi il tuo abito da sposa.
Eri già lo spettro che affondava, senza dubbi, la tua anima
dentro la paura l’incertezza di accettarti; vita minima.

Quando poi sconfitta sei tornata, disperata ed insultata,
per essere condotta sull’altare come bestia da immolare.
Era già l’inizio di una fine di una storia che fa male.
Figlia del timore la tua vita è una sfida da accettare.

Lasciati cadere tanto qui c’è solo fango.
Lasciati mangiare tanto poi farai il tuo tango.

Ora sei legata in una storia senza gloria ne memoria.
Dove tu ti arrendi in questo limbo tempestoso che ti ingoia.
Tu non vuoi vedere seriamente la tua vera condizione
vivi follemente, in solitudine, con tanta negazione.

Tu ti sottometti screditando il tuo valore !
Fai attraversare solo ombre nel tuo cuore !

Lasciati cadere tanto qui c’è solo fango.
Lasciati mangiare tanto poi... farai il tuo tango… il tuo tango.
"IL GIORNO DELLE ROSE"
28/01/2021 - 01/03/2021

L’amore è un contratto
che hai diviso dentro a un letto
con gente differente?
Promesse di notte lenzuola disfatte.

Amore il rimpianto
è solo fumo d’oppio,
che riempie un vecchio specchio,
per sguardi dolenti di chi digrigna i denti.

Ma quando un giorno chiamerai ?
Per quando attenta sbaglierai.

L’amore che hai dentro
confina col tuo petto.
Rinchiuso da un lucchetto.
Non serve il dolore se hai la chiave nel cuore

Ma quando nuda  tornerai ?   
Con quanto fuoco brucerai ?

Ho inteso l’effetto della tua distanza
perdendo il piacere della dipendenza.
Quel posto segreto, è ancora, nella tua stanza ?
Ricordo le rose il giorno della partenza.
Curioso il tuo odore non mi è mai abbastanza.
"UN ALTRO AMORE"
13/06/2021 -15/08/2021

Conducimi in questa voglia di precipitare.
Corteggiami con l’imprudenza di chi vuole ardire.
Sento c’è l’onda più audace che arriva di già.
Riduce, con furia impetuosa, la mia volontà.

Costringimi ma senza ostacolare i miei pensieri.
Sollevami, in questo modo, senza dispiaceri
Fuggo, dall’ultima onda, e ti vedo di già.
Ora tra luce e penombra qual è verità?

Questa notte dimenticata, senza nome.
Chiede forte: “che cosa vuoi un altro amore?”
Con il vento e questo sonno disertore.
Scuote il corpo di chi stanotte vuol dormire, per non reagire.

Difendimi da questi anni che non ho capito.
Confondimi tra questi volti che ti hanno tradito
Vedo già, oltre il confine, che scivoli qua.
Forse tra il bene ed il male non c’è verità?

Questo tempo, così invocato, senza nome.
Chiama forte per liberare un altro amore.
Con le mani e questi abbracci da impostore.
Stringe ancora chi nella notte vuol dormire, per non sentire.

Questa terra immacolata senza nome.
Loda forte per generare un altro amore.
Con le labbra e questi baci da impostore.
Tenta il corpo di chi stanotte vuol sognare, senza dormire.
"AMOR FUGIT"
22/05/2020 - 31/08/2020

Togli la vanità a tutto quello che ho da dire.
Tieni la verità semplicemente per restare.
La tua complicità non ha bisogno di presenze.
Ama semplicemente superando le distanze.

Ma stringimi ancora forte fino a farmi tanto male
Ora sfiora il mio corpo, scava, l’anima risale
e prendi l’oscurità di tutto quello che hai passato
la seppelliremo in fondo al mare.

Per cui stasera resta qua ad affondar la falsità di questa vita mercenaria.
Confusi nell’identità unico corpo, tu lo sai, non ha bisogno di memoria.
Cercami con mano disonesta fino a quando troverai la tua risposta.

Copri questa distanza restiamo più vicini.
Credo nella tua bocca ora non ha più confini!
Dividimi fra le tue cose che hai voluto conservare
e ci consacreremo in mezzo al mare.

Però stanotte resta qua a confortare la realtà con un affare di lussuria.
Ingorda nella volontà prezioso corpo, lo sei già, di questa vita provvisoria.
Urla come voce di tempesta fino a quando sentirai la mia risposta.
Tienimi con mano disonesta…
Fino a quando troverai… Fino a quando sentirai…

Ma non lasciarmi adesso il mare è solamente a un passo.

“SCINTILLA INFIAMMI”
17/10/2020 -  28/11/2020

C’è un tempo per l’amore che non hai visto
Ma è questo istante, adesso, è quello giusto.
È sempre facile scoprirsi complice.
Fai parlare la tua vita mi dirà di cosa hai voglia…ah ah ah.
Se la inviterai a sedere ci confesseremo insieme.

Nell’aria tu galleggi, scintilla infiammi.
La notte mi corteggi in fondo dimmi.
Sei più vicina adesso? Va tutto bene?
Se mi dai le tue paure ti dirò di cosa ho voglia…ah ah ah
Ti limiterai a vedere? Mi confonderai? O lo scopriremo, insieme?

Brava nel dirti bugie…senza risposta
Perdona gli amori indecisi nella tua testa.

Eccoti fragile, col cuore al limite.
La voce debole, labbro immobile.
Scoprire presto quello che hai nascosto.
Questo amore è al posto giusto ma dirai: “in fondo fa lo stesso” …ah ah ah
Ma non resistere al piacere, cambierà il tuo gusto, lo divideremo insieme!

Ombra, distratta e sottile sempre nascosta  
Baciami forte stasera: “quanto ti costa?”

"ORIZZONTI VORACI"
04/02/2020-28/03/2020

Le emozioni, che tu mi dai, ora sai le uso bene.
Il sapore, che cerchi e vuoi, è conteso dalle tue vene.
Passerà il timore   e alla prima occasione,
Usa la bocca maligna e bacia senza ragione.

La passione, non basta mai, e riguarda solo un momento
Il consenso, che cerchi e vuoi, l’hai provato già dentro un letto
Orizzonti voraci per nature infelici…
Sfida l’abisso, feroce, che uccide l’amore.

La vita finalmente puoi lavarla in acque dolci senza nome.
Lasciandoti guidare in fiumi caldi di piacere per l’amore.

Il respiro che ora hai, puro ossigeno, mi sostiene.
L’eroismo, che cerchi e vuoi, può salvare e ci conviene.
Allontana il dolore, sciogli il sangue nel cuore
 
Gode la lingua, benigna, che prova l’amore!

Se il cibo sazia solo la tua bocca è una questione di sapore.
Ma Il ventre vivo vuol gustare, mentre vigiliamo il nostro il cuore,
Con carne viva per provare gioia e piacere nell’ amore,
Con carne viva per capire il senso della vita e dell’ amore.
Osando in fiumi caldi per lavarci finalmente dal dolore.
 

"LA MIA METÀ
18-22/04/2020

Ecco il pianto vero, colpe immacolate, è l’ora che mi avvolge la tua oscurità?
Non ho più domande per la redenzione cento e più bugie dell’umanità.

Perché ci fa male anche respirare posso camminare incontro al mio dolore.
Non c’è altro modo per ricominciare ma fammi rifiorire dove tutto muore.

Amami davvero, aprendo le tue valli, io sarò sincero ti bacerò là e ritorneremo, senza più pudore, a uccidere gli spettri di questa realtà.

Perché amare male e anche un po’ soffrire  come vuoi pretendere da questo folle amore?
Non c’è altro modo per ricominciare portaci lontano dal buio per favore.
 
Amami solo a metà. Pensami solo a metà.
Gustami solo a metà. Libera solo metà.

Perché amare male e anche un po’ morire . Cosa vuoi tu prendere da questo nostro amore?
Non c’è altro modo per ricominciare solo rifiorire dove tutto muore.
"FORTEZZA DI CEMENTO"
21-22/07/2019  

Se guardo attorno vedo nell’ombra la tua luce
e la questione vera: “tu che non dai pace”.
Ma cresci forte dentro fai finta o ti difendi?
ma io ti affronto fino a quando non ti arrendi.

E’ la stagione amata quella che tu conduci
Oceano steso fatta in coro da più voci.
Non cedi mai al lamento, fortezza di cemento,
ma questa volta tu lo sai non mi  accontento.

Tornare a vivere così senza più lame attorno ai polsi
Tornare liberi così lasciarsi andare senza opporsi.

Se ascolto piano sento nell’aria la tua voce
ma la questione è aperta: “tu che non dai pace”.
Ma cresci forte dentro mi inganni o mi confondi?
ma io non mollo fino a quando non ti arrendi.

E’ la stagione nuova quella che tu introduci
profumo intenso fatto aroma dai tuoi baci.
Non cedi mai al tormento, fortezza di cemento,
ma questa volta voglio fare parte anch’io del tuo mondo.

tornare a vivere così senza catene ai nostri polsi.
Tornare liberi così lasciarsi attrarre senza opporsi.

Non cedi mai al lamento, fortezza di cemento,
ma la questione è aperta: “tu che resti dentro…”
"VERTIGINE"
07-28/10/2019

Voglio vederti ballare come vertigine.
E respirarti innocente, invadente, come del polline.
Fiamma continua a bruciare la carne vergine?
Trappola fatta di spine le tue mutandine!

Le anime all’apice amano senza un confine.
Ma ora fallisco, imperfetta abitudine, corpo di un crimine.
Ore sfiorite, appassite quanto la ruggine.
Cado per terra rabbioso sono già grandine.

Tu lo sai come non si cambia mai?
Tu che puoi perdona la colpa tra noi.
Ti osservo, nella realtà, complicata e guerriera.
Assorbi la mia volontà e ti sento più vera!

Vorrei vederti tornare come vertigine.
Pari a una ebbrezza, violenta, nelle mattine.
Gabbia già fatta di spine la mia solitudine.
Fuoco continua a scaldare la sua pelle fragile.

Tu lo sai quando non si muore mai?
Tu che puoi difendi il ricordo di noi.
Mi vedi nella libertà, disarmato, straniero?
Cancella ogni ostilità e ripercorri il sentiero.

Voglio vederti tornare come vertigine !
"IL PREDATORE"   
25/04/2019  - 14/06/2019

Spiegami perché la faccenda tra di noi
lascerà solamente un cuore avaro?
Hai considerato tutto quanto scorrerà
liberando dal tuo corpo sangue amaro?
Prima così distante quasi irraggiungibile,
ora così presente quasi impercettibile.

Pigra o intraprendente sai spaziar nella mia mente
provocando desideri lussuriosi.
Respiro irregolare che separerò a metà
affascinato dai tuoi modi irrispettosi.
Ora tanto attraente, così inevitabile
femmina intelligente, anima indomabile.

Sfiorami, baciami fino a saziar le viscere.
Prendimi e amami così potrai resistere.
Stringimi, abbracciami fino a toccar le viscere.
Prendimi e salvati così potrai rinascere.

Ti strapperò il pensiero e divorerò il tuo cuore
affamato da appetito predatore.
Sigillerò i miei occhi bevendo il tuo veleno
così ti amerò quantomeno!
Trappola tesa tagliente, vita spesso fragile.
Destino poco seducente sempre inafferabile.

Sfiorami, baciami fino a saziar le viscere.
Prendimi e amami così potrai resistere.
Stringimi, abbracciami fino a toccar le viscere.
Prendimi e salvati così potrai rinascere.

Sfiorami, baciami fino a saziar le viscere.
Prendimi e amami così potrai resistere.
Stringimi, abbracciami fino a toccar le viscere.
Prendimi e salvami così potrò rinascere.
"STATO DI SOPRAVVIVENZA"
(14/8 - 5/9/2019)

Dimenticare la diffidenza sollecitando una fiducia vera
e supplicare la tua innocenza per superare la collera più nera.
Cambio dell’identità anima in sopravvivenza.
Corpo senza volontà stato di convalescenza?

Assecondare la tua obbedienza, la noia ora non fa guarire.
All’occorrenza dovrei reagire lascarsi andare è già morire… allora.
Scambio dell’identità basso grado di coscienza.
Colpe per necessità scarso modo di prudenza?

Tu che mi chiami e non mi lasci. Tu che sorridi e non dai baci
Tu che mi attrai e mi confondi. Tu come un onda mi circondi

Vorrei capire dovrei godere? ma non cambiarmi più l‘umore!
Le tue tenaci seduzioni il sedativo alle mie emozioni.
Cambio dell’identità forte grado di incoscienza.
Notte invita oscurità anima in disobbedienza.

Tu che mi chiami e non mi lasci. Tu che sorridi e non dai baci.
Tu che mordi e mi confondi. Tu che mi ricopri e mi circondi.

Dimenticare la sofferenza accelerando in quella luce vera
per corteggiare la tua presenza ed incontrare la speranza più severa…allora.
Cambio per necessità stato vuoto in dissolvenza.
Bocca chiama verità libera testimonianza.

Tu che mi chiami e non mi lasci . Tu che sorridi e non dai baci.
Tu che racconti e mi difendi. Tu mi proteggi e mi circondi.
"LA VITA SCALZA"
22/03/2019 -03/04/2019

Dai, vieni di qua, portami via
da questa vita che non va.
Sono un poco ansiosa
perché nessuno mi ha voluto come sposa
Chiamami: “Oscenità”
e sarò ancora quel qual cosa… che ti va.

Sai qui non c’è niente
mi accendo per poi vivere il presente
Decisa, esagerata
soprattutto quando sono innamorata.
Ma dammi complicità
con la passione della tua… immoralità.

Danza, la vita scalza, nella mia stanza con tutta la sua presenza.
Fisso la sua violenza con arroganza e confondo la mia esistenza.

Non, lasciarmi qua,
ad affrontare queste nuove assurdità
Corrotta e contagiosa
sarò la seduzione maliziosa
Ma dammi la fedeltà
per poter vivere serena… in onestà

Pranza con indecenza,
divora la mia speranza.
Vuole con insistenza
la mia sudditanza.

Danza, la vita scalza, con eleganza seduce la mia innocenza.
Vedo la sua presenza con diffidenza preparo la disubbidienza.
Preparo la disubbidienza preparo la disubbidienza.

"IL SANTO"
05-08/03/2019

Se ti ho chiesto troppe cose, concessioni dolorose?
Confessami e lavami nel pianto risorgerò un po’ santo.

Spesso veramente ti ho pensata donna libera e ossessionata
La voglia che ho dentro è bestiale! Il vizio che spinge carnale.

Forse hai deciso già? Con tutta quella noia di andar via.
Domani o un anno fa? La strada è pronta ma non sai la via.

Donami il tuo ventre per un’ora è questa essenza che ci divora?
Il male che è dentro è puntuale; la vita che indugia è un pugnale.  

Sai quel che tu vuoi da noi?  Ma sai quel che tu vuoi da noi?

Chiama, senz’affanno, la tua sorte discuterai ma sarai forte.      
Ignoro ormai il canto delle sirene quel coro esausto di voci oscene.

So che hai deciso già con tutto quella rabbia di andar via.
Adesso o un anno fa? La strada è lenta e ora sai la via.

Vai da lui che non ti ama? Vai da lui che non ti chiama?
Stai con lui che non ti ama? Stai con lui che non richiama?

Forse ti ho chiesto troppe cose decisioni coraggiose.
Perdonami e riscattami dal pianto rinascerò un po’… santo…

Fai quel che tu vuoi di noi !!!
Sai ti ho chiesto troppe cose
Fai quel che tu vuoi di noi !!!
Sai ti ho chiesto poche cose
Fai quel che tu vuoi di noi !!!
"LA CARNE ADDOSSO"
16-29 dicembre 2018

Ora qui senza limiti, ricordi la distanza accanto a te?
L’invito dei tuoi sensi prezioso dono "dell’animale sano" dentro te.
Cerca di restare sempre libera e selvaggia con me!

L’eccitazione nel vederti l’impulso di restare accanto a te
La furia esperta delle tue labbra in questo caldo abbraccio insieme a me
Voglio nuovamente riconoscermi com’ero con te.

La sponda che ci salverà è così vicino al cuore
Talmente densa che la possiamo attraversare io e te.
Ho smesso di nascondermi così mi troverai
Grida la mia anima il tuo nome…

La carne addosso lenzuola sfatte ho ancora il tuo sapore dentro me
Le fantasie così indecenti        conquistano il tuo corpo addosso a me
La mia decisione, la sento, finalmente sei tu

Il sangue che ci salverà è così vicino al cuore.
Talmente denso che lo posso separare da me.
Ho smesso di confonderti così mi ritroverai.
Chiama questo corpo col mio nome…

Il sangue che ci salverà è così vicino al cuore.
Talmente denso che lo posso separare da te.
Ho smesso di nascondermi così mi troverai.
Grida la mia anima il tuo nome!

Le ossa scosse… La carne addosso...




"MARGINE VITALE"
1-23/2/2019

Svela chiaramente la tua decisione, senza condizione.
Molto onestamente ora, soli nella stanza, non c'è più speranza?
Il mio pensiero più attraente è una menzogna così affascinante
come mi fa impazzire, ma come mi fai soffrire.

Vuoi finalmente la mia confessione? Forse una ragione?
Soli, abbandonati, quanto condannati? Mai abbastanza, e ora
l’ esitazione è sulla faccia questa follia tra le mie braccia,
procura sangue cattivo e macera il ventre vivo.

Forse farà un po’ male.
Forse farà un po’ male.
Forse farà un po’ male.
Forse farà un po’ male.

Credi veramente alla resurrezione? Senza dannazione?
Vedo chiaramente una paura oscura spingere avanti, ora
il tuo dolore è senza rabbia le miserie chiuse in gabbia
le vite sono aggredite le anime sono guarite.

Ora non fa più male.
Ora non fa più male.
Ora non fa più male.
Ora non fa più male.
2020 all rights reserved  by OLV
architetto Oscar L. Valente
P. Iva 03866700960
tel. 02 9725 5572
Torna ai contenuti